CEDOLARE SECCA PER LOCALI COMMERCIALI E NEGOZI
Dal 20 maggio 2019 è obbligatorio utilizzare il nuovo modello RLI ai fini della registrazione telematica di un contratto di locazione di un immobile.
La novità più attesa del modello “Registrazione Locazioni Immobili” riguarda la voce relativa all’adesione alla “cedolare secca” anche per i negozi ed i locali commerciali.
Per procedere alla registrazione del contratto andranno compilati i quadri A, B, C, D, E, rispettivamente dedicati ai dati generali del contratto (quadro A), ai “soggetti” del contratto, ovvero conduttori e locatori (quadro B), dati dell’immobile principale ed eventuali pertinenze (quadro C), regime di tassazione con opzione o meno alla “cedolare secca” (quadro D), locazioni con canoni variabili (quadro E).
Ricorrere alla cedolare secca in un contratto commerciale ha un importante vantaggio fiscale, sarà infatti possibile usufruire di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF al 21% per la parte derivante dal reddito dell’immobile, a patto che sussistano le condizioni di seguito:
- contratti di locazione stipulati nell’anno 2019 relativi a locali commerciali classificati nellacategoria catastale C/1 fino a 600 mq di superficienonché alle relative pertinenze locate congiuntamente.